CRV - Sesta commissione – Via libera alla proposta di Piano strategico del turismo veneto

 

 

(Arv) Venezia 16 mar. 2022  -      La Sesta commissione consiliare permanente, presieduta da Francesca Scatto (Lega/LV), vicepresidente Elena Ostanel (VcV), alla presenza dell’Assessore regionale con delega al Turismo, Federico Caner, e della competente Struttura di Giunta, ha votato la proposta di Deliberazione Amministrativa n. 39 “Piano strategico del turismo del Veneto”, che era già stata illustrata nelle precedenti sedute. Per l’esame dell’aula consiliare, Relatore sarà il consigliere Marzio Favero (Lega/LV).

“Implementeremo la promozione turistica attraverso i canali digitali, senza tralasciare l’aspetto umano e l’organizzazione delle fiere – ha affermato l’Assessore regionale - Questi aspetti sono assolutamente complementari. A fronte delle risorse a disposizione, in accordo con il territorio, faremo una selezione delle fiere su cui investire. E ci impegneremo per estendere ad altre filiere il marchio collettivo, di territorio, ‘Veneto, The Land of Venice’, per promuovere il Veneto a 360 gradi. È fondamentale fare sistema e sinergia tra le molteplici offerte turistiche della nostra regione”.

“E’ stata una seduta decisamente proficua, grazie alla presenza dell’Assessore Caner e degli interventi molto qualificati dei commissari in una materia, come quella del turismo, assolutamente strategica per la nostra regione. Fondamentale sarà ora la stretta collaborazione tra Giunta e Consiglio regionale”, ha commentato il presidente Scatto.

Il programma regionale per il turismo, di cui all’articolo 6 della L.R. n. 11 del 14 giugno 2013, è uno strumento di pianificazione, in coordinamento con gli altri strumenti di programmazione comunitaria, statale e regionale, delle strategie regionali per lo sviluppo economico sostenibile del turismo. È predisposto dalla Giunta regionale ed è approvato dal Consiglio regionale. Ha durata triennale.

Il piano strategico 2021/2023 ha l’obiettivo di concretizzare una nuova epoca di sviluppo che consenta di riuscire, da un lato a sviluppare i risultati raggiunti, dall'altro a rilanciare le situazioni che hanno maggiormente sofferto nel 2020-2021. Il turismo è un fenomeno trasversale che coinvolge ed è influenzato da tutti i settori dell'economia e della società. Il piano triennale valorizzerà quindi questa sua trasversalità su più livelli: normativo; di policy per lo sviluppo e competitività; integrativo tra filiere diverse, abbracciando anche l’aspetto culturale, a partire dalle scuole e dalle comunità. Agevolerà, inoltre, la nascita di una generazione di nuove imprese che, pur non necessariamente classificate come turistiche, opereranno per dare e creare valore intorno e per il turismo, muovendosi trasversalmente ai settori, e costruendo filiere di valore. Particolare attenzione verrà accordata al turismo lento, ai cammini, nell’ottica della sostenibilità ambientale, tenendo conto della domanda di mercato. Verranno sperimentati nuovi prodotti, come il turismo culturale e musicale, anche grazie alle politiche di coesione. Verrà investito nella promozione turistica attraverso i canali digitali e nell’engagement della domanda, coniugando l’offerta con le richieste del mercato.

La commissione ha espresso parere favorevole alla Giunta regionale sulla PAGR n. 142 “Approvazione del bando per la concessione del contributo regionale ‘buono- scuola’ per l'anno scolastico-formativo 2021-2022. Il finanziamento regionale complessivo è di euro 4.271.000,00.

Particolare attenzione verrà accordata per sostenere le famiglie numerose e con disabili. Il contributo verrà comunque dato a tutti, nessuno escluso, pur nel rispetto di determinate priorità individuate tramite criteri precedentemente individuati.

La L.R. 19 gennaio 2001, n. 1, “Interventi a favore delle famiglie degli alunni delle scuole statali e paritarie” prevede un contributo regionale, il cosiddetto “Buono-Scuola”, finalizzato al concorso delle spese che le famiglie del Veneto sostengono per l’iscrizione e la frequenza scolastica, nonché per l’insegnante di sostegno dei disabili, a favore degli studenti residenti nel territorio regionale frequentanti le Istituzioni primarie e secondarie di primo e di secondo grado del sistema di istruzione e formazione. Il “Buono-Scuola” rappresenta uno strumento significativo per offrire alle famiglie venete la possibilità di effettuare una libera scelta educativa per i propri figli. Si tratta di una delle principali politiche regionali a sostegno delle famiglie, avviata già dall’anno scolastico 2000-2001, che ha aiutato nell’arco degli anni oltre 200.000 beneficiari, assegnando risorse per € 160.000.000.

Via libera al Progetto di legge n. 104, di iniziativa del consigliere Cestari (Lega/LV), “Modifiche alla L.R. 21 giugno 2018, n. 21, ‘Interventi regionali per la promozione e la diffusione dei diritti umani nonché la cooperazione allo sviluppo sostenibile’". La proposta normativa è munita della clausola di neutralità finanziaria.

Per l’esame dell’aula, Relatore è stato nominato Laura Cestari, Correlatore Elena Ostanel.

La proposta normativa, in sintesi, introduce una modifica per cui, tra i componenti del Tavolo tecnico concertativo - istituito ai sensi dell’articolo 5 con compiti di carattere consultivo sul piano di attuazione degli interventi di promozione e diffusione dei diritti umani e di cooperazione allo sviluppo sostenibile, nonché di consulenza agli organi regionali su questi temi - venga assicurata la partecipazione di due consiglieri regionali, espressione del Consiglio regionale, in quanto nominati dallo stesso, e rappresentativi di maggioranza e minoranza.

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