Donne al comando

Donne al comando

Un giornale da uomini in mano a una donna. Jill Ellen Abramson ce l'ha fatta. E' il primo direttore donna del New York Times. Ha in mano il potere di un giornale autorevole come la Bibbia. A casa mia fin da quando ero piccola il Times era come la religione: se lo diceva il Times allora era vero". E lei, adesso, potrà decidere ogni giorno cosa uscirà sulle pagine di questo Vangelo.

Durante gli studi in storia e filosofia ad Harvard, ha lavorato
per il settimanale Time fino al 1976, anno della sua laurea. E'
stata poi reporter per The American Lawyer, un mensile che si
occupa di economia e diritto. Nel 1986 è diventata caporedattore
del Legal Times, settimanale della capitale.

Assunta dal Wall Street Journal, dal 1988 al 1997 è stata
reporter dalla redazione di Washington e ha assunto il ruolo di
vicedirettore nell'ultimo periodo, prima di passare alla
redazione di Washington del New York Times nel 1997.

Abramson è stata direttrice della redazione di Washington del
Times durante il turbolento periodo della primavera del 2003 con
lo scoppio della guerra in Iraq e lo scandalo all'interno della
redazione del quotidiano newyorkese che ha portato alle
dimissioni del giornalista Jayson Blair accusato di plagio,
dell'allora direttore Howell Raines e del caporedattore Gerald
Boyd. Senza timore di esporsi contro i suoi superiori, la
giornalista aveva criticato la direzione di Raines definendola
"dittatoriale" e chiamando il direttore "il mullah Omar". Nel
luglio del 2003 il nuovo direttore Bill Keller ha promosso
Abramson a caporedattrice.

Nel 2010 Jill Abramson ha preso sei mesi di pausa dall'attività
di caporedattrice per studiare e progettare la nuova versione
online del quotidiano della Grande Mela, che ha lanciato nuovi
abbonamenti su internet a pagamento dal 28 marzo.

Dal 1981 è sposata con Henry Little Griggs III, un compagno di
classe di Harvard, figlio di un produttore della rete Nbc. La
coppia ha due figli.

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