A Palermo la carta dei diritti di cani e gatti...

A Palermo la carta dei diritti di cani e gatti...

Il commissario straordinario di Palermo, Luisa Latella, ha dato l'ok ad un documento di 58 articoli, scritto dal consigliere comunale Vincenzo Tanania con la collaborazione di alcune associazioni per la protezione degli animali. Documento che promuove il rispetto, la cura e il diritto alla presenza sul territorio degli animali quale elemento fondamentale e indispensabile di una morale civica e dell'ambiente. Prevista una serie di obblighi per chi li prende in cura: dalla tutela al nutrimento, fino ai servizi veterinari. Il documento riguarda tutti gli animali, compresi i randagi, quelli esotici, gli acquatici e i volatili. Per quanto riguarda i gatti, per esempio, ecco l'anagrafe felina e il riconoscimento dell'attività dei gattari, che si occupano delle varie colonie feline. Confermata l'anagrafe canina e ogni cucciolo avrà un microchip di identificazione. I cani non di grossa taglia e i gatti potranno viaggiare sui mezzi pubblici, frequentare le aree verdi, entrare nei ristoranti e sulle spiagge, purché i primi abbiano il guinzaglio e la museruola e i secondi stiano nel trasportino. Spazi destinati ai cuccioli sono previsti in alcuni giardini della città. C'è anche una norma per tutelare i cavalli da traino di vetture pubbliche: sarà proibito ai proprietari farli lavorare per più di sei ore al giorno. In caso di violazione dei diritti degli animali, si applicano le sanzioni a norma di legge. E in una lista nera saranno inseriti i nomi di coloro che hanno subito o patteggiato condanne per abbandono, maltrattamento, combattimenti e uccisioni di animali per evitare altri casi di violenza.

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