Albero di Natale eco-chic
con vecchie posate o bottiglie

Per superare l'incertezza sull'albero natalizio, vero o di plastica, si può scegliere la terza via: quella del riciclaggio

L'albero di Natale di plastica è la scelta di milioni di italiani nel 2011: sei italiani su 10 quest'anno preferiranno agli abeti veri, quelliin plastica. Colpa della crisi, colpa della penuria di alberi reali.

Ma qual è la scelta migliore, s'interroga il sito www.tuttogreen.it  ?

Gli alberi veri vengono generalmente acquistati per l'occasione per poi essere nella maggior parte dei casi gettati via. Secondo la Coldiretti c'è la possibilità di coltivare la pianta, per poi  poterla ripiantare e quindi si sconsiglia l'uso di quelle di plastica. Oltrettutto la produzione di queste ultime comporta un grande consumo energetico e emissioni nocive per l'ambiente.

Ma c'è un'altra possibilità: perché non lasciare spazio alla fantasia e costruire un albero veramente green?

Le idee e gli spunti non mancano: si possono usare le posate di plastica come hanno fatto alcuni studenti della Transworld University che ne hanno usate  80 mila per costruire un albero di 12 metri. Anche le bottiglie vuote (di plastica o vetro) possono essere un valido alleato nella progettazione del nostro albero eco-friendly.

E poi c'è il classico albero di cartone o di carta di giornale che è possibile acquistare già fatto (per poi essere riutilizzato negli anni a venire) oppure lo si può costruire in casa con dei rotoli di cartone recuperato dallo scottex o addirittura con dei vecchi libri.

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