Olgiate, incursione dei ladri
nella piscina comunale

Hanno avuto il tempo di arraffare parecchio materiale: due computer con relativi monitor e stampanti, due radiomicrofoni dell'impianto di diffusione sonora, trenta cd e due lettori mp3 utilizzati per il fitness in acqua

OLGIATE COMASCO Piscina comunale senza pace: ancora una volta nel mirino dei ladri che negli ultimi tempi, oltre alle abitazioni, visitano le strutture pubbliche cittadine. Dopo le incursioni al centro raccolta rifiuti e nel magazzino della protezione civile, colpita anche la struttura sportiva di via Sterlocchi: rubati computer, microfoni, cd e contanti, per un valore stimato intorno a millecinquecento euro.
Furto notturno, secondo il più classico dei cliché, che ha messo al riparo i ladri da sgradite sorprese. Si sono aperti un varco all'interno forzando una finestra sul retro dell'impianto, poi si sono indirizzati verso gli uffici, dopo aver scardinato altre porte interne per raggiungerli. Devono avere avuto tempo sufficiente per guardarsi bene in giro e arraffare parecchio materiale: due computer con relativi monitor e stampanti, due radiomicrofoni dell'impianto di diffusione sonora, trenta cd e due lettori mp3 utilizzati per il fitness in acqua. Non si sono limitati al materiale informatico e musicale, hanno cercato di racimolare soldi in quella sorta di bancomat che sono i distributori automatici di bevande di cui è dotato l'impianto natatorio di via Sterlocchi, forzati e alleggeriti del contenuto: grossomodo 350 euro. Un furto da “manuale”, andato a segno senza alcuna complicazione per i ladri, che hanno potuto agire indisturbati.
Visita scoperta l'indomani, alla riapertura della piscina comunale.

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