Valassina, rifuti sulla strada
Adesso si corre ai ripari
Allo studio di barriere ai lati della carreggiata, ma anche la posa di cartelloni per sensibilizzare gli automobilisti in transito. Si è addirittura pensato a installare videocamere, una soluzione poi scartata per i costi e di dubbi sull'effettiva efficienza
Da settimane sul tratto della Valassina che passa da Monguzzo si possono vedere cataste di rifiuti abbandonati, simili a vere e proprie discariche abusive. Ora Comune e Provincia stanno trovando una soluzione per mettere fine al problema.
Per le amministrazioni comunali, che rimangono le uniche incaricate della pulizia, la soluzione potrebbe essere quella di emettere un'ordinanza di sgombero, come suggerito dall'assessore provinciale alla viabilità Pietro Cinquesanti, se i rifiuti sono stati abbandonati su terreni privati, scaricando quindi sui proprietari l'onere della pulizia,. Ma l'ipotesi avanzata dal sindaco di Monguzzo, Marco Sangiorgio è un'altra: «Unitamente alla Provincia - dice il sindaco - stiamo cercando una soluzione prima di arrivare all'ordinanza. Ci stiamo accordando per posizionare nuova cartellonistica di divieto ma anche per installare delle barriere che impediscano di gettare i rifiuti. Intanto, torneremo nuovamente a pulire. Le lamentele sono legittime ma non bisogna dimenticare che sono sempre i cittadini la causa di questo problema».
L'esigenza di risolvere questo problema è molto sentita anche dagli albergatori. Per esempio, Andrea Camesasca, ristoratore meronese e delegato della Camera di commercio: «Se la gente fosse più educata non ci sarebbe bisogno di pulire ma mi piacerebbe che si trovassero delle soluzioni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA