
Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Venerdì 14 Ottobre 2011
Addio agli ultimi posteggi gratuiti
A Lomazzo sosta solo a pagamento
Il sindaco: «I pendolari occupano tutti gli spazi a disposizione»
«Stiamo ancora studiando gli ultimi aspetti operativi - spiega il sindaco, Giovanni Rusconi - Si tratta comunque di una decisione che intendiamo senz'altro mettere in atto, andando incontro alle sollecitazioni che ci sono in più di un'occasione arrivate dai cittadini. La situazione stava diventando, ormai insostenibile, con centinaia di vetture di pendolari che occupano tutti i posti a disposizione. Nell'ambito del nuovo piano parcheggi abbiamo previsto la nuova regolamentazione per le principali aree di sosta nelle vicinanze della stazione».
Saranno interessati dalla riorganizzazione il parcheggio vicino alle Poste, quello della Graffignana (nei pressi della Henkel) e quello del cimitero.
La polizia locale sarà poi chiamata a svolgere controlli e verifiche sanzionando gli automobilisti pendolari che non rispetteranno le nuove regole.
«Come già accaduto per altre importanti iniziative, l'amministrazione civica si è ben guardata dal confrontarsi con le opposizioni su questo progetto, del quale non sappiamo nulla - lamenta l'ex sindaco Maurizio Saporiti ("Cambiare per crescere") - Quel che possiamo dire è che, sul fronte dei parcheggi a pagamento, il Comune di Lomazzo è in ritardo. Si tratta, infatti, di una scelta che è già stata attuata dalle vicine amministrazioni di Cadorago, Rovellasca e Fino Mornasco. Con la mia amministrazione avevamo cominciato a lavorare all'idea, prevedendo di distribuire ai residenti vetrofanie per consentire ai lomazzesi di utilizzare senza problemi i posti a pagamento per chi non risiede in città. Nei progetti urbanistici dell'amministrazione civica vi sono alcuni nuovi posteggi che saranno però pagati con i soldi di quanti abitano in città, mentre queste ed altre aree sosta vengono spesso utilizzate da chi arriva a Lomazzo soltanto per prendere il treno».
Gianluigi Saibene
Leggi i particolari nell'edizione de La Provincia in edicola venerdì 14 ottobre
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