Sant'Eufemia di Erba:
si continua a scavare

A disposizione 20mila euro ma ne servonoaltri centomila per completare la ricerca

Ripartono i lavori nella chiesa di Sant'Eufemia dopo la lunga sospensione. I responsabili e i tecnici hanno deciso di continuare negli scavi, il vero nodo della questione sul quale si doveva prendere una decisione.
Le testimonianze venute alla luce sotto la navata e presso la sacrestia sono ritenute troppo importanti dagli archeologici per sospendere le ricerche.
 La data decisa per la ripresa dall'architetto Antonello Marieni e dagli archeologi della Sopraintendeza Roberto Caimi e Marco Redaelli  è il 21 novembre. Il progetto era partito con una necessaria riqualificazione della chiesa. Alle ordinarie manutenzioni - dalle infiltrazioni, alle coperture nelle parti alte - è servito il primo importo di circa 400 mila euro raccolto attraverso la parrocchia, la Fondazione Cariplo e l'associazione "Quei del Masigott".
Ora si dovrà ripartire dai 20 mila euro rimasti, continuando a cercare un equilibrio tra risorse e programmazione delle opere. «Si è deciso di proseguire per almeno un altro mese con gli scavi storici - afferma l'architetto Antonello Marieni, tra i responsabili dei lavori - Si cercherà di trasmettere le finalità del progetto ai cittadini con l'intento di sensibilizzare gli enti pubblici e privati sulla necessità di dare una mano alla ricerca. Sono necessari almeno cento mila euro per dare un primo impulso alla continuazione degli scavi. Parallelamente sarà programmato un calendario di visite per coinvolgere le scuole del territorio».

L'articolo completo su La Provincia del 9 novembre

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