Arrivano i soldi dalla Regione
Pronti gli appalti a Brienno

L'assessore Belotti ha firmato prima della crisi al Pirellone e sono stati sbloccati 740mila euro

BRIENNO - Il sindaco Patrizia Nava, a fronte dell'emergenza causata dall'alluvione del 7 luglio 2011, ha tirato un respiro di sollievo. È stato accertato che la bufera in atto alla Regione Lombardia con azzeramento della giunta e fosche prospettive per l'Ente non avrà conseguenze sui finanziamenti promessi dal Pirellone.
I tempi della burocrazia si stanno rivelando più lunghi del previsto, ma per fortuna, prima di lasciare la carica l'assessore al territorio Daniele Belotti ha mantenuto fede agli impegni e ha provveduto a firmare la documentazione necessaria per l'erogazione dei fondi. Soprattutto per la realizzazione di opere di bonifica montana e consolidamento dei versanti in corrispondenza dei valletti, come quello della Gatta, che hanno causato i maggiori danni non solo alle strutture pubbliche, ma anche alle aziende e alle abitazioni.
«Con quel documento sono stati sbloccati i primi 740 mila euro sulla somma stanziata di un milione e 28 mila euro - dice il sindaco Patrizia Nava - e ora il Comune sulla scorta dei progetti definitivi acquisiti nell'ambito di un primo stanziamento per la massima urgenza di 80 mila euro, è nelle condizioni di dare corso agli appalti soprattutto nella valle che ha distrutto la falegnameria Ortelli e arrecato danni alla chiesa di Sant'Anna oltre alle abitazioni adiacenti. Si interverrà anche sul valletto che scorre dalle parti di Genzanico con opere di consolidamento e messa in sicurezza. Sono grata per quanto Belotti ha fatto per Brienno e anche al consigliere regionale Dario Bianchi che mi è stato vicino per l'istruzione della pratica e per i successivi passaggi al Pirellone. Quando piove forte la gente ha ancora paura e alcuni vanno a dormire da parenti in altri paesi».

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Eco di Bergamo La frana a Brienno