Giallo dimissioni
in consiglio a Cagno

CAGNO Scaldano il consiglio comunale le improvvise dimissioni del consigliere di maggioranza Giovanna Cellere. Nella seduta di questa sera, infatti, l'opposizione ne chiederà conto al sindaco, Sergio Mina.

All'origine della spaccatura ci sarebbero divergenze sull'applicazione dell'aliquota Imu (passata per la prima casa dal 4 al 4,3 per mille) che il consigliere dimissionario avrebbe giudicato troppo onerosa per i contribuenti.
Da qui un serrato confronto con il sindaco, circostanza non confermata ufficialmente, culminato con l'uscita dal gruppo. Oltre al consiglio comunale, Giovanna Cellere ha deciso di abbandonare anche la commissione statuto, quella cultura e la redazione del giornalino comunale, "Il Nodo".

Le motivazioni Imu non convincono più di tanto la minoranza, soprattutto di fronte al rifiuto del sindaco di non motivarle ufficialmente. Durante la seduta consiliare di lunedì scorso Mina ha comunicato la notizia delle dimissioni, ma non ha chiarito i motivi, nonostante il consigliere di minoranza Marcello Bernasconi lo abbia sollecitato a farlo. Di contro il primo cittadino ha invitato l'opposizione di chiederlo direttamente all'interessata.

«Siamo rimasti male della mancata risposta» - ha commentato il consigliere Luciano Cerrone - «Ci sembrano ragioni non chiare. A noi queste dimissioni sembrerebbero derivanti da motivi personali».
 
Per stasera alle 21 è stato convocato di nuovo il Consiglio comunale, per la presa d'atto delle dimissioni del consigliere comunale di maggioranza Giovanna Cellere; subentrerà al suo posto Bruno Cardinale. «Al consiglio» - ha concluso Cerrone - «ridomanderemo i motivi delle dimissioni, per avere delucidazioni in merito a tutta la vicenda».