Addio ai posteggi gratis
Parcometri attorno al Segrino

Si dovranno pagare 70 centesimi all’ora, al massimo 5 euro al giorno.

«Gestire il lago costa e così racimoleremo fondi. E poi non ci sarà più il caos della sosta nel week end»

Il Lago del Segrino da fine mese avrà un costo: settanta centesimi per ogni ora e fino a cinque euro al giorno. La bellezza si paga e la si può mercificare, non fa nulla se quel piccolo Paradiso incastonato nel verde era fino a poco fa diverso anche perché gratuito. Senza l’assillo del parcometro.

Da fine mese entreranno in funzione i novanta parcheggi blu sulla sponda di Eupilio, a seguire si dovrà pagare anche a Canzo e Longone al Segrino. In totale trecento posti auto e si può ben capire che arrivassero solo cinque euro al giorno per i comuni, sempre in perenne difficoltà, si parlerebbe di 1.500 euro al giorno.

Il presidente del Parco Lago Segrino però parte da una posizione molto diversa: «Il Lago del Segrino fornisce un servizio ed è giusto che ci sia un ritorno economico – spiega Roberto Vignarca -. Si devono fare le manutenzioni, per esempio delle staccionate spesso vandalizzate, si deve mantenere pulita l’area. Non capisco perché ovunque si debba pagare tranne che da noi. Io se vado ad un giardino botanico pago anche l’ingresso, perché al Segrino no? Se fosse per me metterei un cancello e farei pagare un euro ad accesso».

Tutti i dettagli sul numero in edicola venerdì 15 maggio.

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