Addio alla vecchia scuola
Parcheggi al suo posto

Ieri mattina alle 9 le ruspe hanno abbattuto l’ex Negretti

L’obiettivo è l’ampliamento delle attuali elementari

Alle 9.15 di ieri una prima parte della ex scuola elementare Gino Negretti era già stata “mangiata” dal ragno che distruggerà l’intero edificio, circa cinquemila metri cubi di cemento.

La grande pinza idraulica mossa dagli operai della Comedil, incaricati dall’azienda locale Bpr, ha incominciato proprio dall’abbattimento dell’angolo dove stava una delle due colonne con i fasci littori del 1929, ironia della sorte, ad andarsene per primo è stato il decoro architettonico che discutendo dell’abbattimento è spesso stato chiamato in causa.

Prima delle 9.30 lo stabile nella parte più prossima a via Vittorio Veneto era già stato sventrato. Un operaio lavora con la pompa dell’acqua per non fare troppa polvere, mentre la grande pinza riesce a differenziare tra gli infissi, la muratura e quant’altro togliendoli dalla scuola e inserendo i materiali divisi nei container posizionati in cantiere.

L’edificio era molto malandato, basti pensare che cadendo un blocco di mattoni ha sfondato la soletta del secondo piano ancora fatta in laterizio e archetti con travi di metallo.

La zona della scuola è inaccessibile, il numero dei parcheggi per i municipio e per la farmacia è in questi giorni drasticamente ridotto.

Si continuerà a lavorare anche oggi, anche se è sabato, perché la ex Negretti deve essere demolita e l’area deve essere ripulita dalle macerie prima della ripresa delle lezioni della vicinissima scuola media Sant’Elia.

Con la ex Negretti se ne va un pezzo di storia scolastica del paese, lì studiarono in molti, tra cui anche il sindaco Alberto Colzani. Con la demolizione della scuola vengono definitivamente aboliti anche gli spogliatoi che un tempo servivano al vicino campo da calcio, lo scantinato sarà infatti riempito e al posto della Negretti ci sarà un parcheggio a raso.

Proprio sul futuro utilizzo dell’area si potrebbe aprire in paese un dibattito. Di fatto nel piano regolatore si legge che “l’ex scuola elementare Gino Negretti sarà abbattuta per far posto all’ampliamento della scuola secondaria di primo grado”, qualche cittadino suggerisce via Facebook di usare quello spazio per farne una piazzetta con aiuole profumate e un patio per i concerti bandistici.

In molti si sono recati a vedere l’inizio della demolizione, di prima mattina un gruppetto di circa trenta persone faceva foto e documentava la demolizione. Tra di loro i commenti erano generalmente sfumati di nostalgia.

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