Addio all’imprenditore Moltrasio
Con la “Gabel” ha fatto grande Como

Aveva 81 anni: a Rovellasca il quartier generale. Lascia moglie e tre figli

Col fratello aveva ereditato l’attività del padre, facendone un brand mondiale

Nella notte tra domenica e lunedì se n’è andato un imprenditore che ha lasciato una traccia indelebile nella storia di Rovellasca, del tessile comasco, del manifatturiero italiano.

Giuseppe Moltrasio, conosciuto come Peppo, aveva 81 anni e una azienda divenuta un fiore all’occhiello del territorio, la Gabel. L’aveva praticamente creata insieme al fratello Sergio a partire da una piccola attività di confezioni del padre, Domenico.

Grazie alla loro sensibilità e capacità d’innovazione, di visione e previsione, nel giro di pochi decenni la Gabel è divenuta leader di mercato mantenendo in Italia l’intera filiera produttiva nonostante le difficoltà del settore, addirittura introducendo la produzione dell’energia pulita che serve per la tessitura fin dagli anni Ottanta.

Attualmente il gruppo impiega quasi 600 dipendenti tra le diverse sedi, la cui principale è rimasta nello stabilimento di Rovellasca, l’headquarter. Produce cotoni, lane, spugne, con i marchi Gabel, Somma, Valle Susa e Pretti.

L’articolo completo sul giornale in edicola.

© RIPRODUZIONE RISERVATA