Adesso l’infermiera scarica il medico
«È stato lui a uccidere mia madre»

L’inchiesta sui morti in corsia a Saronno e le morti dei parenti degli indagati.

La Taroni accusa il medico Cazzaniga: «Ci siamo guardati e lui ha fatto l’iniezione»

«Ci siamo guardati e lui ha fatto l’iniezione a mia madre»: Laura Taroni, l’infermiera di Lomazzo accusata di omicidio in concorso con il medico Leonardo Cazzaniga, per la morte del marito, Massimo Guerra, della madre della donna e del suocero, Luciano Guerra, avrebbe scaricato sul medico, con il quale aveva una relazione, la responsabilità della morte della madre, Maria Rita Clerici, originaria di Moltrasio, deceduta il 4 gennaio del 2014.

Lo ha fatto nel corso dell’interrogatorio con l’incidente probatorio durante l’udienza preliminare per il caso delle cosiddette morti in corsia all’ospedale di Saronno.

L’inchiesta “Angeli e Demoni”, infatti, sta proseguendo. E’ iniziato in tribunale a Busto Arsizio davanti al Gup Sara Cipolla l’interrogatorio con l’incidente probatorio dell’infermiera, La donna, indagata dei delitti in ambito familiare in concorso con l’ex amante, il medico Cazzaniga, è in carcere dalla fine del 2016. Cazzaniga è anche indagato per una serie di morti all’ospedale di Saronno che avrebbe causato somministrando ai pazienti dei cocktail letali di farmaci.

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