Azioni del basket
«Non fermiamoci»

L’appello di Orthmann, ad della Pallacanestro Cantù

Il bilancio: 460 soci che hanno promesso 232mila euro

È la Pallacanestro Cantù che prova a ricostruire tutto il gioco. A coinvolgere altri attori per l’azionariato popolare. Che non si chiude alla scadenza del 30 marzo. Ma continua.

L’invito di Luca Orthmann, amministratore delegato della società, è di agire. E continuare ad acquistare.

La squadra, soddisfatta dei 460 azionisti, che con 20mila e 455 titoli comprati di tasca propria hanno promesso un contributo di 232mila e 365 euro all’anno per cinque anni - questi i dati aggiornati a ieri, a campagna virtualmente chiusa - si riscalda e aspetta. Per un anno ancora tutto da decifrare. Con il ruolo meno centrale dell’attuale presidente, Anna Cremascoli. E l’attesa di veder concretizzata la proposta di Francesco Corrado, l’ex patron proprietario del Pianella, intenzionato a realizzare un palasport più ampio a Cucciago.

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