Barzio, alla Vigilia
diventa presepe 4.0

Una bella ed inedita iniziativa è stata organizzata per oggi, giorno della vigilia di Natale, dal Corpo musicale “Santa Cecilia”, la banda che da oltre centotrenta anni allieta il paese con le sue numerose esibizioni. «Le pive (cornamuse, nda) suoneranno in streaming con schermo che proietta le immagini dei musicanti che, da casa loro, suonano. Le immagini saranno proiettate sulla parete della chiesa che volge sulla piazza Garibaldi, dove sarà montato uno speciale apparato». Così il presidente della banda di Barzio, Mario Tagliaferri, annuncia una novità che unisce l’intrattenimento al rispetto delle norme anti Covid-19. Si potrà assistere in piazza all’esibizione dei suonatori di piva con mascherina e mantenendo le opportune distanze di sicurezza.

Ecco l’iniziativa della banda di Barzio per, quantomeno, rendere questo Natale di lockdown un po’ meno duro quando le manifestazioni natalizie, anche in Valsassina, sono state “falcidiate” dall’emergenza. A Barzio annullata così la manifestazione della Vigilia con le pive “in presenza”, con i suonatori che si aggirano per Barzio: un appuntamento che da anni caratterizza il Natale del paese dell’altopiano valsassinese. Sfruttando la tecnologia, la banda di Barzio non ha infatti voluto rinunciare a questa tradizione ed ecco che, oggi, i suonatori, seppur virtualmente, in piazza ci saranno. A questo proposito, il presidente del sodalizio Tagliaferri, tiene ad evidenziare: «L’orario in cui verranno proiettate le immagini dei suonatori sulla parete della chiesa parrocchiale di Sant’Alessandro - dice -, coincide con il termine della messa delle 17.15. Questa funzione, per volere del parroco don Lucio Galbiati, sarà dedicata proprio ai bambini. Che alla fine, uscendo da messa, potranno assistere con i genitori alle musiche delle nostre pive».