Biagia beffata dal destino
Morta prima dell’adozione

L’amara storia di una cagna che, dopo anni a Mariano, aveva trovato una famiglia

L’età media dei cani sempre più alta, e un clima sempre più imprevedibile, con piogge frequenti e violente.

Brutto connubio, per questo l’associazione Gli Amici Del Randagio, che gestisce il canile consortile di Mariano Comense e quello di Erba, intende dotare tutti i box della struttura di una tettoria anche all’esterno.

I vecchietti in via Del Radizzone sono tanti davvero, con storie spesso difficili alle spalle. Che mettono il magone. Come è successo nei giorni scorsi con Biagia, pastore tedesco di una decina d’anni, con gli occhi buoni e sempre velati di tristezza che solo i randagi hanno.

Per lei dopo tanto tempo trascorso nella struttura, era finalmente arrivata l’occasione per una nuova vita, per ritrovare fiducia negli umani. Una famiglia voleva prenderla con sé e l’avrebbe fatto proprio oggi, sabato 6 settembre. Ma Biagia ha chiuso gli occhi per sempre prima che potesse accadere, e invece della gioia grande e un po’ strana che è il viaggio di un randagio verso la sua nuova casa, si è sostituto l’ultimo viaggio.

E anche per quanto fa freddo o umido tocca pensare a qualcosa. «La nostra intenzione – spiega il presidente del sodalizio Marco Folloni – è dotare tutti i box di una copertura per la zona esterna, che oggi c’è solo per una decina, quelli che ospitano i cani più anziani». Il motivo della scelta, far sì che i cani possano uscire nello spazio esterno anche quando piove senza per questo bagnarsi e restare zuppi, soprattutto con l’arrivo del freddo.

Progetto che si conta di finanziare con le risorse del sodalizio e con quanto raccolto attraverso il concorso fotografico che si svolgerà ne corso della diciottesima edizione della «Carica dei cento e più», festa animalista in programma oggi e domani, domenica 7 settembre, che si sposta quest’anno a Novedrate, al centro sociale del Villaggio San Giuseppe, in via Piave, e il cui ricavato serve al mantenimento dei randagi ospiti dei canili di Mariano ed Erba.

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