Bimba aggredita dal cane
«Riesce a muovere la mano»

Migliorano le condizioni della bimba di due anni aggredita domenica da un cane nel giardino di famiglia

Sta meglio la bimba di due anni aggredita domenica da un cane nel giardino di famiglia.

Sottoposta ad intervento chirurgico con ricostruzione del braccio subito dopo l’arrivo in ospedale, la piccola è tenuta sotto osservazione, ma anche se i medici rimangono prudenti e non si sbilanciano, sembra che il peggio sia passato.

Le parole del nonno confermano il netto miglioramento: «Grazie al cielo la mia nipotina sta meglio. Comincia a muovere leggermente anche le dita e la cosa ci conforta davvero. Ci vorrà tempo, ma il braccio sembra salvo e riacquisterà le sue funzioni».

Il drammatico episodio, come detto, era avvenuto nel giardino di casa, dove una villeggiante con casa nelle vicinanze, prima di rientrare a Milano si era recata per salutare la madre della bimba assieme ai suoi due cani, che non sono esattamente dei pitbull, ma degli amstaff, sigla che sta per american staffordshire terrier.

Si tratta di una razza comunque molto simile al pitbull, inizialmente impiegata per i combattimenti, proprio come il pitbull, e in seguito selezionato più per fini morfologico-estetici.

I due esemplari in questione conoscono bene la famiglia della bimba, motivo in più per non aspettarsi l’attacco improvviso di uno dei esemplari, di 14 mesi, che invece è avvenuto proprio ai danni del soggetto più indifeso. Immediato l’intervento della madre della bimba e della proprietaria, che sono riuscite a strappare la piccola dal potente morso dell’animale.

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