Bregnano, mette la taglia sui ladri

Adriano Lietti assicura 50mila euro pur di riprendersi il materiale che gli hanno rubato giovedì notte. «Sviluppi entro l’estate oppure sarò costretto a chiudere la ditta per manifesta delusione verso lo Stato»

«Ho deciso di mettere una taglia da 50mila euro sui responsabili del furto avvenuto nella mia azienda. Che siano vivi o morti, non mi interessa: pago a prescindere».

Parola di imprenditore derubato. Come nel Far West, Adriano Lietti, della Lietti Srl di Bregnano, ha deciso di muoversi in autonomia per riprendersi ciò che è di sua proprietà.

Nella notte di giovedì, una banda specializzata in furti in ditta ha depredato il suo stabilimento in via Achille Grandi 39 fuggendo con un bottino probabilmente superiore ai 200mila euro, anche se l’inventario degli attrezzi asportati deve essere ancora completato.

Ma l’imprenditore, letteralmente infuriato per quello che gli è capitato e con pochissima fiducia nelle istituzioni, ha deciso di annunciare pubblicamente la sua intenzione di ricompensare con un bonifico da 50mila euro chiunque dovesse risultare decisivo nella cattura dei ladri. Ma c’è di più: l’imprenditore, con una mossa forte, ha anticipato che se non ci saranno sviluppi prima dell’estate chiuderà anche la ditta, per manifesta delusione verso lo Stato.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di VENERDÌ 20 marzo 2015

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