Brunate, il faro è spento da giorni
Ma nessuno sa il perché

Né il sindaco del Comune di Brunate, né l’assessore al patrimonio del Comune di Como, Marcello Iantorno, riescono a spiegare l’ accaduto.

Faro spento da qualche giorno. Il Faro di Brunate da qualche notte non emette più l’alternanza di luce verde, bianca e rossa riproducendo così nel cielo il Tricolore. Ma sapere il motivo non è semplice.

Né il sindaco del Comune di Brunate, né l’assessore al patrimonio del Comune di Como, Marcello Iantorno, sanno cosa sia accaduto. Ogni tanto capita che la lampada si rompa, o che uno degli schermi non passi, facendo mancare uno dei colori della bandiera italiana.

«Non so perché sia spento - dice il sindaco Davide Bodini - quando c’è qualcosa che non va viene interpellato il Comune di Brunate, è ovvio, perché il faro sta qui, ma non è di nostra proprietà né di nostra gestione, anche se sarebbe più saggio che a gestirlo fosse Brunate, quanto meno per la vicinanza e possibilità di intervenire più celermente e con una modalità più snella rispetto alle procedure che la struttura amministrativa della città impone».

«Non sapevo che fosse spento - dice l’assessore Iantorno - stasera guarderò al faro e poi sentirò l’ufficio competente».La torre ottagonale alta 29 metri, costruita a San Maurizio su progetto dell’ingegnere Gabriele Giussani, continua ad essere chiamata faro di Brunate, anche se di fatto non è di proprietà del Comune di Brunate, bensì di quello di Como.

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