Cala l'inflazione: a Como un po' meno

Ma a farla scendere rispetto al mese scorso hanno contribuito trasporti (-2%), alberghi ristoranti e pubblici esercizi (-1,2%)

Finalmente un mese con l’inflazione in calo: -0,4% in settembre rispetto ad agosto. Ma facendo un confronto con lo stesso periodo del 2007, l’aumento del costo della vita resta sensibile: +3,9%. E, soprattutto, Como rimane al di sopra delle media nazionale, assestata a un + 3,8%. Tra i prodotti censiti dall’ufficio comunale di statistica, continuano a segnare un incremento dei prezzi generi alimentari e le bevande analcoliche (+0,3%), dell’abbigliamento maschile e femminile (+0,6%), nonché, come ben sanno tutti quelli che hanno figli in età scolare, quello dei testi scolastici. Scende, invece, il costo di elettrodomestici come il ferro da stiro e il tv color, o di apparecchi hi-tech, a partire da personal computer, navigatori satellitari e telefonini. Ma a far scendere l’inflazione rispetto al mese scorso hanno contribuito in particolare trasporti (-2%), alberghi ristoranti e pubblici esercizi (-1,2%). In lieve calo, ma significativo poiché si tratta di spese che sono chiamati a sostenere tutti, le bollette di acqua, gas ed elettricità (in media -0,1%). Infine, per gli sportivi, si segnala un «considerevole rialzo degli ingressi delle partite di calcio, sia per quanto riguarda il biglietto singolo che l’abbonamento, del biglietto delle partite di pallacanestro e dei corsi di nuoto».

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