Cantù, anziani dimenticati
«Per noi c’è solo il Bersagliere»

Oltre 200 persone venerdì per “Agosto nel bosco” «È l’unica manifestazione estiva per i pensionati, anche negli altri paesi non organizzano granché»

Il “pranzo di Ferragosto” al parco del Bersagliere, è un’esperienza unica, all’interno dell’iniziativa di “Agosto nel Bosco”. Così che anche quest’anno ha visto la partecipazione di non meno di 200 persone, non soltanto provenienti da Cantù, ma anche dai paesi vicini, dove esperienze di questo tipo mancano completamente. Si tratta di un evento ormai collaudato da almeno 25 anni.

Un po’ dipende anche dalla tempra degli organizzatori, il sindacato dei pensionati della Cgil e l’Auser: che credono molto in questa iniziativa. «La finalità è sicuramente quella di dare maggior benessere possibile alle persone anziane, cercando di farle uscire dalla solitudine e dall’isolamento» ricorda Remo Arcangeli, uno dei volontari. Certo si tratta della festa più lunga che si svolga a Cantù durante l’arco dell’anno, anche se prevale l’elemento della socialità, della partecipazione solidale ai problemi degli anziani: quelli con maggiori difficoltà di movimento sono trasportati dai volontari di Auser e Spi, con i pullmini navetta.

C’è da dire che gli anziani e i pensionati sono comunque contenti: «È l’unica iniziativa per noi, a Cantù e nella zona. Altrimenti non viene organizzato molto, nemmeno negli altri paesi»

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