Cantù batte Chiasso
Qui con la carta sconto
il pieno costa meno

Sette centesimi di risparmio a Mirabello. Verde a 1,67, sul diesel pareggio con il Ticino. Enercoop resta il distributore più conveniente

Anziché continuare, come abitudine, a seguire l’istinto del cacciatore di ottani svizzeri, oggi un residente di Como città, e quindi di fascia A, grazie ai 18 centesimi di sconto al litro garantiti dalla carta regionale, potrebbe pensare di dirigersi verso un benzinaio di Cantù.

È soltanto di 7 eurocent - a usufruire, sempre con la tessera, dello sconto da 10 centesimi, per i residenti di fascia B, come chi appunto risiede a Cantù - il margine al litro per chi sceglie di restare nella seconda città della provincia di Como e rifornirsi da un benzinaio conveniente. Visti i prezzi oggi più bassi dopo l’arrivo della grande distribuzione nel settore dei carburanti. Quindi, Cantù, soprattutto per chi proviene dall’area a sud e dalla vicinissima Mariano, si può tranquillamente proporre come una felice enclave per gli automobilisti a caccia di rifornimento a basso costo. È prezzibenzina.it a riportare i valori di Chiasso, con le ultime segnalazioni: 1,508 la benzina e il diesel più caro, a 1,578. Sabato sera, i prezzi a Cantù, rispetto alla Svizzera, erano estremamente competitivi. Soprattutto a calcolare lo storno della carta sconto. Il più basso risultava Enercoop, viale Lombardia: 1,67 la benzina, 1,57 il gasolio, 0,89 il metano. A quasi tre centesimi al litro in più - se non fosse per due millesimi e effetti psicologici conseguenti - la pompa bianca di Cucciago: 1,698 la benzina, 1,598 il gasolio.

Il servizio su La Provincia in edicola mercoledì 10 settembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA