Cantù, la gente del basket
Gli azionisti vogliono contare

I sottoscrittori ambiscono a un ruolo attivo Non piace l’idea di fare una società di supporto

Azionisti veri. Con la voglia di contare anche nelle assemblee dove si prendono decisioni importanti. Senza voler intralciare l’operato della società. Ma con il desiderio di far parte, a tutti gli effetti, della squadra.

È questo uno dei sentimenti più condivisi emersi lunedì sera, nel corso della prima assemblea tra coloro che hanno aderito all’azionariato popolare di sostegno alla Pallacanestro Cantù.

Secondo i dati riferiti dal sindaco di Cantù Claudio Bizzozero, primo promotore dell’iniziativa, grazie anche alle nuove sponsorizzazioni, oggi mancherebbero circa 750mila euro al traguardo comune dei 4 milioni e mezzo di euro. Ovvero, i soldi necessari per una stagione di A1 con la squadra all’attuale livello.

Dagli spalti del palazzetto Parini, da più sottoscrittori, è stato espresso il desiderio di voler far parte della compagine azionaria reale.

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