Cantù, parcheggi in affitto
Sensi unici, un’altra rivoluzione

Il passo tassello è stato l’istituzione del bus a chiamata. Il secondo, a breve, la locazione e la vendita dei parcheggi da riservare ai residenti.

l terzo, entro l’inizio dell’anno prossimo, la revisione della viabilità del centro, il che comporterà cambiamenti significativi a partire dalla trasformazione di strade a doppio senso in sensi unici.

Tutti tasselli dello stesso progetto, quello volto a rendere più fluida la viabilità canturina. Uno degli obietti cui questa maggioranza, dice il sindaco Claudio Bizzozero, ha cominciato a lavorare fin dal proprio insediamento, insieme alla rivoluzione del centro.

«Per migliorare la viabilità – spiega – oggi è impensabile la realizzazione di nuove strade, anche perché non esistono le condizioni economiche per farlo. Ma possiamo rivedere quelle attuali, di strade, soprattutto dal punto di vista dei sensi di marcia». Progettualità diffusa e a lungo termine, quella decantata dall’assessore alla Gestione del territorio Vincenzo Latorraca nell’illustrare le linee guida del nuovo piano di governo del territorio.

Il nodo da sciogliere con urgenza ora, però, resta il malumore dei canturini di fronte all’aumento del costo della sosta e del numero di posti blu. Novità andata di traverso agli automobilisti, tanto che sia la prima balza di via Murazzo sia l’area di via caduti di Nassiryia a servizio nell’ospedale restano ostinatamente deserti. Per rispondere alle proteste dei residenti del centro, arrivati anche a protocollare una petizione lampo con un’ottantina di firme in municipio, l’amministrazione pensa ora di istituire un abbonamento, pensato soprattutto per chi lavori in città. E poi alla locazione e alla vendita dei posti auto.