Cantù, posti blu più cari

Oggi si parte, controlli soft

Tariffa di un euro e si paga anche all’ospedale. In 5 mesi al Comune 65mila euro di incasso. Al lavoro i due ausiliari, nessuna assunzione

Cantù

Occhi aperti oggi, perché là dove c’erano le strisce bianche ora è arrivato il blu. Là dove si poteva lasciare l’auto senza preoccupassi di avere scorta di monetine nel borsellino ora si deve pagare. E se fino a ieri si poteva andare a pranzo in centro senza dover aggiungere al conto anche il posteggio, adesso non è più così. Da oggi si applicano ufficialmente gli aumenti in materia di parcheggi, leggi il rincaro del prezzo orario, che sale a 1 euro tondo, e l’introduzione del pagamento anche al posteggio dell’ospedale in via Caduti di Nassiriya.

Risultato, il ritocco all’insù per tamponare le falle nel bilancio di Canturina servizi, che ha chiuso il 2012 con una perdita d’esercizio di un milione e 600 mila euro e che ogni singolo giorno dell’anno ci rimette mille euro per la gestione della piscina comunale. E fortuna che quest’estate rispetto alle ultime, sta regalando un clima ideale per la giornata a bordo vasca, visto che gli incassi della piscina esterna sono importantissimi per cercare di raddrizzare i conti.

Il margine operativo netto negativo per l’impianto l’anno scorso è stato di 458mila euro e da questi rincari si ipotizzano ricavi annuali di 280mila euro – un utile di 235mila -. Per il 2013, applicando questa novità da agosto, le entrate previste saranno di 65mila euro.

In strada due ausiliari della sosta di Canturina servizi e la polizia locale. Ma nessun accanimento per far cassa, assicura l’assessore alla Viabilità Paolo Cattaneo: «Domani (oggi per chi legge) sarà una giornata normale, non si effettueranno controlli a tappeto né ci sarà la caccia a chi non abbia esposto il tagliando. Come sempre il 90% delle verifiche verrà effettuata dagli ausiliari, mentre la polizia locale controllerà soprattutto che si rispetti la scadenza del disco orario per garantire la rotazione. Nulla di diverso dal solito».

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