Cantù, «Roma ci blocca
15 milioni di Imu»

La protesta. Il sindaco indignato per il mancato ritorno sul territorio: «I parassiti si godono le tasse dei canturini». «Non so neppure quanti soldi potrò spendere e ho i cantieri bloccati. È un sistema clientelare che ci porta a picco»

Se lo Stato lasciasse al Comune l’intera Imu pagata dai canturini e non congelasse l’avanzo d’amministrazione, le casse di pazza Parini avrebbero a disposizione qualcosa come 15 milioni di euro.

Ovvero più dei 10 abbondanti che incamererà grazie al gettito di Tasi e Imu. Il che, tradotto in un’immagine, significherebbe poter asfaltare tutte le strade più importanti di Cantù e farlo per bene come in via Giovanni da Cermenate: il costo di un simile intervento è 250mila euro al chilometro, e di chilometri se ne potrebbero asfaltare 60. Facile capire, quindi, perché in questi giorni di scadenza d’imposta il sindaco Claudio Bizzozero sia ancora più arrabbiato del solito.

«I numeri ci dicono che il sistema clientelare assistenziale statalista voluto dai partiti non è più economicamente sostenibile – tuona, definendo il Paese una carretta che sta affondando - e ci sta trascinando a fondo tutti quanti, a parte, naturalmente, i privilegiati di Stato che riescono sempre a stare a galla ed a trovare una scialuppa di salvataggio su cui saltare».

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 17 giugno 2015

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