Como sul New York Times
Una pagina di reportage

Como conquista il New York Times... anche sulla carta. Dopo la pubblicazione sull’edizione online, ieri la sorpresa in edicola con una pagina intera del quotidiano americano dedicata a Como

Como conquista il New York Times... anche sulla carta. Dopo la pubblicazione sull’edizione online, ieri la sorpresa in edicola con una pagina intera del quotidiano americano dedicata a Como, alle sue bellezze, ai suoi artigiani e ai suoi negozi.

L’autrice, Ingrid K. Williams, a pagina 24 racconta un itinerario dettagliatissimo che parte dalla città e si sviluppa in 36 ore da venerdì pomeriggio a domenica dopo pranzo, toccando Cernobbio, Bellagio, Menaggio, Tremezzo, Varenna.

Ma a Como città la giornalista ha dedicato un’attenzione particolare citando la galleria d’arte di Mr Savethewaal in via Giovio ma anche la cena al Market Place di via Borsieri e al “Tigli in Theoria” di via Bianchi Giovini, il Fresco di viale Lecco per il cocktail della tarda serata. E poi la notte con due opzioni (il b&b Convento Sant’Antonio in centro città, oppure il CastaDiva di Blevio), quindi un drink mozzafiato sulla terrazza di Villa d’Este, la colazione dal Bolla di via Boldoni e un cono alla “Gelateria Lariana” di Lungolario Trento dove - curiosità - è citato il gusto al pistacchio fatto con quelli di ronte. E lo shopping all’A.Gi.Emme in via Vittorio Emanuele.

Certo, la giornalista presta attenzione anche ai monumenti. Il suo tour inizia con funicolare e faro voltiano, poi il Duomo, Bellagio e Villa Melzi, Villa Carlotta a Tremezzo, la Terrazza di Villa d’Este, Villa Olmo (ma - peccato - non viene fatto alcun cenno alla mostra “Ritratti di città”), il Tempio Voltiano (evidentemente visitato prima che crollasse parte dell’intonaco della galleria), infine Villa Monastero a Varenna.n 

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