Da Como con amore
«Noi, gli organari della Madunina»

Ilic Colzani e Ettore Bastici di Villa Guardia quattro volte l’anno garantiscono la funzionalità dell’imponente strumento del Duomo di Milano

Sono gli organari della Colzani organi di via Varesina a entrare almeno quattro volte l’anno nel Duomo di Milano per “curare” gli organi della cattedrale.

Un lavoro molto particolare e unico, quello svolto da Ilic Colzani e da Ettore Bastici: sono loro a entrare nel cuore dell’imponente organo maggiore, strumento re degli strumenti della grande chiesa simbolo di Milano, 15.500 canne, cinque tastiere e due casse, ovvero i prospetti lignei che è impossibile non apprezzare e che risalgono al Rinascimento.

«Ci occupiamo degli organi del duomo di Milano da diversi anni - dice Ilic Colzani, che da cinque anni ha unito la sua attività di organaro con quella del collega Bastici - Facciamo solitamente quattro visite all’anno che, tra le altre cose, prevedono interventi di accordatura di alcune parti dell’organo».

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di VENERDÌ 9 gennaio 2015

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