Di Settimo Milanese, 49 anni, l’uomo morto scivolato da sentiero

È Giovanni Ciocchetta l’escursionista che ha perso la vita giovedì in tarda mattinata dopo un volo di 25 metri mentre saliva al Pizzo Tre Signori.
È il quarto morto in poco più di un mese sulle montagne della nostra Provincia, l’ultimo un bambino di 11 anni

Ennesima tragedia della montagna, la quarta di questa estate torrida che non sta facendo sconti a escursionisti e bagnanti, facendo registrare un numero record di morti.A perdere la vita, giovedì mattina, è stato un quarantanovenne di Settimo Milanese, Giovani Ciocchetta, che si era avventurato con un amico sul sentiero Cadorna, versante lecchese del Pizzo dei Tre Signori al confine con le province di Sondrio e Bergamo.

Stando a quanto è stato possibile appurare, i due compagni di escursione si stavano muovendo in direzione della Bocchetta di Trona, al confine tra la Val Varrone, la Valtellina e le valli bergamasche, quando, per ragioni ancora tutte da appurare, ha perso l’equilibrio, cadendo in un canalone, un “volo” di circa 25 metri. Fatale l’impatto con le rocce: per l’escursionista non c’è stato nulla da fare.

La tragedia di ieri è la quarta in ordine di tempo - nel solo territorio lecchese - nel giro di poco più di un mese.

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