Dongo, cade nel lago,
il figlio tra i soccorritori

Settantenne in acqua davanti al centro nautico, una ragazza dà l’allarme: salvato da un ex pompiere

E sull’equipaggio del Lariosoccorso c’è anche il congiunto. E’ grave in rianimazione ma ce la farà

Quando è arrivata la telefonata al centralino non avrebbe mai pensato che l’uomo al quale doveva prestare soccorso era il padre, caduto nelle gelide acque del lago.

E invece il destino ha voluto che sull’equipaggio di Lariosoccorso, intervenuto ieri mattina intorno alle 10, ci fosse anche il figlio dell’anziano finito nel lago.

Le condizioni dell’uomo, 75 anni, sono ancora gravi ma, dalle parole dei medici, sembra trapelare un certo ottimismo. Merito della tempestività dei soccorsi e, in particolare, della vista di una ragazza che stava percorrendo la passeggiata a lago ed ha notato un corpo esanime in acqua.

Altri passanti, tra cui l’ex vigile del fuoco Sandro Poncia e un collaboratore del retrostante Circolo vela, sono intervenuti riuscendo a riportare a riva l’uomo in acqua. Provvidenziale è risultato il massaggio cardiaco praticatogli dall’ex vigile del fuoco; poi è arrivata un’ambulanza del Lariosoccorso, a bordo della quale, per l’appunto, c’era anche il figlio, da anni è dipendente del presidio di soccorso donghese.

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