Drappi a lutto anche ad Alzate
«Imprese, è giusto reagire»

Domattina dalle 8.30la marcia di protesta partirà da Carugo

«Basta tasse: ci costringono a chiudere o a emigrare»

I drappi bianchi incominciano a vedersi anche in Brianza. Ha avuto un’accelerazione quasi improvvisa l’adesione alla protesta lanciata dal carughese Giuseppe Caggiano e dal marianese Giovanni Guerrieri, imprenditori che hanno deciso di ribellarsi a un fisco diventato insostenibile per le imprese.

Nelle ultime ore sono apparsi un po’ ovunque i simboli della “rivoluzione pacifica dei lavoratori” nata a Carugo e l’apice dell’iniziativa si avrà proprio domattina con la marcia in partenza dal capannone del marmista carughese di via Cascina Sant’Isidoro alle 8.30 per dire basta a una tassazione che spinge le aziende a chiudere o a migrare all’estero. In Svizzera in particolare dove la burocrazia è ridotta ai mini termine e soprattutto il prelievo fiscale è molto più basso rispetto al nostro Paese

Il corteo sfilerà lungo via Volta e via Donatori di Sangue ad Arosio per poi raggiungere il centro di Carugo da via Garibaldi dove ci si incontrerà in piazza per ragionare su come reagire a una situazione che è diventata impossibile per le attività italiane. E chi non potrà essere presente fisicamente, potrà sostenere l’iniziativa appendendo il drappo bianco all’esterno della propria casa o attività.

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