Erba, la città della cuccagna
Masigott, sagra da 500 anni

Domani l’inaugurazione della fiera storica: prime testimonianze del 1500. Attesa per la salita all’albero domenica pomeriggio. Il programma di intrattenimento

I volontari sono al lavoro da diversi giorni. Tutto dovrà essere pronto per domani mattina, giusto in tempo per l’inaugurazione della Sagra del Masigott, una fiera di cui si riscontrano tracce già nel sedicesimo secolo.

Attese anche quest’anno circa ottomila persone, che per due giorni riempiranno piazza del Mercato e via Turati tra bancarelle di dolciumi e giochi per i bambini, piatti tipici brianzoli e caldarroste. La massima affluenza è prevista per domenica alle 17.30 con la Super Cuccagna, alla quale parteciperanno cinque squadre provenienti dal nord Italia.

«Come ogni anno - osserva Mario Chessorti, presidente dell’associazione organizzatrice Quei del Masigott - c’è un gran lavoro da fare. Siamo all’opera già da lunedì, domani (oggi per chi legge, ndr) ci sarà lo sprint finale».

Per la due giorni della sagra, dice Chessorti, «tra bancarelle, cucina e servizio ai tavoli saranno coinvolti settanta volontari». Anche quest’anno, continua, «penso che tra sabato e domenica passeranno dalla piazza e da via Turati sette-ottomila persone».

Grande folla è attesa domenica alle 17.30 per la Super Cuccagna. «Speriamo nel bel tempo, le previsioni non sono incoraggianti. Ma se dovesse solo piovigginare, la gara si terrà comunque». Alla popolare cuccagna - scopo del gioco è raggiungere per primi il premio posto in cima a un palo cosparso di grasso - parteciperanno cinque squadre «due delle quali provengono da Veneto e Piemonte. Le conoscerete domenica pomeriggio».

Non mancherà ovviamente la cucina. «I tendoni per il pranzo e la cena verranno allestiti sulla parte rialzata della piazza - dice Chessorti - e serviremo i piatti della tradizione: polenta e brasato, cassoëla e trippa». Accompagnati ovviamente da buon vino rosso. Il servizio di ristorazione, sabato e domenica, aprirà alle 11 per il pranzo e alle 19 per la cena. A pochi passi dai tendoni, sotto il portico, verrà allestita la classica pesca di beneficenza.

Nutrito anche il programma di intrattenimento. Sabato sera alle 21 sul palco salirà il comico Max Pisu, cabarettista di Legnano conosciuto per la sua partecipazione a Zelig. Domenica alle 15 saranno invece gli Scarpasces a esibirsi con un concerto tributo a Davide Van de Sfroos, mentre alle 16 (in piazza Sant’Eufemia) si terrà uno spettacolo di burattini ispirato ai “Musicanti di Brema”. Chiuderà la sagra, alle 21, una serata danzante sulle note di Saverio Masolini.

Da segnalare anche le iniziative che animeranno via Turati. Qui, oltre a giochi gonfiabili, i visitatori troveranno uno stand diagnostico di “Cuore in Erba” e una grotta artificiale a cura dello Speleo Club Cai Erba, pensata per avvicinare i più piccoli al mondo affascinante della speleologia.

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