Facchinetti in tribunale
«Io, vittima di stalking»

«Il mio più grande errore? Aver dato il mio indirizzo di casa in televisione, nel 2004, durante l’Isola dei Famosi». Francesco Facchinetti testimone, questa mattina, martedì 28 aprile, in Tribunale a Como. Il dj di Mariano Comense ha raccontato a lungo la sua disavventura con una fan che, negli ultimi anni, si è trasformata - secondo l’accusa - in una stalker.

Il figlio di Roby dei Pooh ha spiegato di aver presentato denuncia dopo la nascita della figlia, preoccupato per il tenore sempre più aggressivo delle lettere spedite da una donna di 44 anni, napoletana, già finita in carcere a Palermo con l’accusa di tentato omicidio.

«Inizialmente - ha detto in aula dj Francesco - le lettere che mi inviava sembravano le classiche missive dei fan. Poi però il tenore è cambiato e le missive si sono fasse sempre piu pesanti e minacciose. Ne ricevevo anche dieci alla settimana».

Il giudice, dopo la testimonianza di Facchinetti, ha disposto una perizia psichiatrica sull’imputata, che non è mai stata presente alle udienze a suo carico.