Faloppio, disabile derubata
Via le fedi dei genitori

Ladri a Faloppio, razziati orologi, borse e preziosi. Compresi gli anelli di nozze del padre e della madre. «Sono entrati da una finestra, pesavamo che fossero ghiri. Una ricompensa a chi ci riporta quei ricordi»

Un pezzetto di ferro ha fermato la punta del trapano mentre cercava di trapassare gli infissi in legno; ma i malviventi non si sono dati per vinti e sono passati alle maniere forti; pur di aprirsi un varco d’ingresso nella villetta al civico 41 di via Mulini a Faloppio, località Camnago, l’altra notte hanno sfondato il vetro della finestra della cucina.

Una volta entrati hanno fatto razzia degli oggetti di valore dopo aver messo sottosopra tre quarti della casa.

L’odiosa incursione nella notte tra venerdì e sabato sembrerebbe una delle tante di cui purtroppo di deve dare notizia in queste settimane.

Invece la scorribanda segnalata nella zona fa specie perché i delinquenti hanno mirato e colpito una signora disabile.

Le hanno portato via praticamente tutto quello che aveva. Compresi i preziosi appartenuti alla madre, cioè la persona che si era occupata di lei fino alla morte, otto anni fa.

A pagare l’assalto dei delinquenti è stata Maria Piera Segreto, 56 anni, assistita dai tre fratelli con le loro famiglie dopo la morte del padre e della madre.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di LUNEDÌ 20 aprile 2015

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