Figino, scuolabus come nuovo
Grazie ai disegni di Jacovitti

Gara solidale per sistemare il mezzo del Comune

Al lavoro un messo e un writer con i fondi dei commercianti

Al posto delle macchie di ruggine adesso ci sono quelle di vernice. E personaggi sorridenti che sbucano sulle fiancate, dallo studente al professore fino al pesciolino con gli occhiali da sole, tanto per non dimenticare del tutto l’estate.

Lo scuolabus del Comune è stato rimesso a nuovo in tempo per la ripresa delle lezioni, il tutto a costo zero per le casse del municipio, visto che a contribuire al restyling della carrozzeria hanno pensato, economicamente, aziende e commercianti del paese.

Motore dell’iniziativa il messo comunale, Luigi Colombo, che racconta che l’idea è nata davanti a una tazza di caffè chiacchierando col consigliere comunale Cesare Giudici. Al bus giallo che scarrozza gli alunni figinesi serviva una faccia nuova, ma le risorse comunali, si sa, son poche o nulle.

«Non tutti hanno accettato – ammette Colombo – ma è comprensibile, visto che il momento è davvero difficile per tutti. In tanti però si sono detti disponibili, saputo quale fosse il nostro progetto». Sia ditte - Camar, Scatolificio Icm, Tagliabue srl, Livio Claudio, Ad Tubi – sia negozi – Grazia, L’Atlante, Orsenigo Antonella, Panificio F.lli Orsenigo, Orsenigo Bisit, Bar La Ferriera, Dettagli di Cinzia Ceron, Anna Maspero – che hanno apprezzato l’idea.

Così si è messo al lavoro Matteo Basso, che nella vita di tutti i giorni è imbianchino ma nel tempo libero si diletta da una ventina d’anni come writer. Il giallo s’è fatto intenso e nuovo di zecca, ma soprattutto sono arrivati molti personaggi colorati ad animare le fiancate del mezzo, che anche all’occhio meno esperto tradiscono un debito – o meglio un omaggio – a quelli resi celebri dalla celebre mano di Jacovitti.

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