Mariano, filmato il commando che ha incendiato il Lukas

Un’auto con i fari puntati verso l’interno del Lukas Pub. Forse per illuminare meglio quella che nel giro di pochi istanti sarebbe diventata la scena del reato. O forse per mettere in controluce, e rendere così difficilmente riconoscibili, le figure che, nel filmato consegnato ai carabinieri, si avvicinano all’ingresso per dare fuoco al bar.

«Le scene sono state riprese dalle telecamere della nostra videosorveglianza - spiega Roberto Asero, gestore della pagina Facebook del bar di via Monsignor Colombo - i carabinieri ci hanno detto che c’era odore di benzina: forse chi ha dato fuoco al Lukas ha usato un semplice straccio, gettato all’interno dopo aver rotto la vetrina».

C’è amarezza e rabbia, anche da parte del titolare, Ignazio D’Amico, per quanto accaduto nella notte tra sabato e domenica. Hanno rischiato di rimanere intossicate, se non peggio, otto persone residenti nello stabile al civico 2/c. Tra queste, anche una bambina di 10 anni. Molti di loro sono scesi in strada, verso le tre.

«Un gesto delinquenziale anche per quello che sarebbe potuto succedere a loro - afferma Asero - È accaduto tutto dopo la chiusura di sabato sera, tra le due e mezza e le tre meno e un quarto. Queste persone, più di una di certo, hanno spaccato la vetrina con una mazza. E poi probabilmente hanno buttato qualcosa impregnato di benzina».

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