Gera, Sant’Agata in rivolta
«Non c’è una strada sicura»

La piccola frazione denuncia le difficoltà soprattutto per gli anziani. Il portavoce: «L’Anas ci priverà del passaggio a livello per Colico»

La nuova statale 38 ha comportato una revisione completa della viabilità in territorio di Gera Lario, nella zona oltre il ponte dell’Adda, con un sistema di svincoli giudicato faraonico da più parti.

Alla luce della scelta dell’Anas di chiudere il passaggio a livello all’ingresso della strada per Sant’Agata, la piccola frazione rischia oltretutto di subire disagi non indifferenti: «In Comune è pervenuta, da parte dell’Anas, richiesta di ordinanza comunale di chiusura del passaggio a livello - conferma il sindaco del paese, Vincenzo Del Re - L’Anas riterrà responsabile il Comune dell’eventuale mancato completamento dei lavori effettuati, ma personalmente ho serie riserve a firmare un simile provvedimento. Senza più quel passaggio i cittadini di Sant’Agata saranno costretti, anche a piedi, a compiere un lungo giro anche solo per recarsi a fare la spesa: saranno obbligati, oltretutto, a transitare lungo gli svincoli della superstrada, che sono sprovvisti di marciapiede. Nella piccola frazione periferica risiedono per lo più persone anziane (sono circa 200 gli abitanti complessivi) e il disagio, per loro, sarebbe norme. C’è anche una bimba che abita appena oltre il passaggio a livello - aggiunge Del Re - e lo scuolabus dovrà compiere un tragitto immenso per condurla a scuola».

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