I funerali dei bimbi uccisi
Lacrime alle due cerimonie

A Giussano e a Seregno l’estremo saluto ai bimbi uccisi dal padre a Paina

Tante lacrime e altrettanta disperazione hanno segnato i funerali dei due bambini, il piccolo Thomas di 2 ed Elena la sorella di 8 anni, uccisi dal padre martedì scorso, in Brianza. Erano presenti - in due cerimonie distinte, una a Paina di Giussano e l’altra a Seregno - migliaia di persone tra cui anche molti bambini. I due erano fratelli da parte del genitore diventato omicida e per questo motivo si sono svolte due funzioni. «Il nostro cuore sembra piccolo davanti a un dolore così grande - ha detto il parroco di Paina -. Rischiamo di rimanere schiacciati dal dolore. A Thomas giunga la nostra carezza» Il sorriso di Thomas, 2 anni, è stato affisso all’ingresso della chiesa, mentre sul carro funebre tanti fiori e una corona firmata dai colleghi dell’Esselunga della madre del piccolo, dipendente del catena della grande distribuzione.

A Seregno, in una chiesa altrettanto gremita, sono le parole dei bimbi ad arrivare dritte al cuore, i compagni di scuola di Elena Graziano.» reghiamo perché Gesù sia vicino alle mamme che soffrono - dicono dal pulpito, dove la mamma della piccola vittima è seduta accanto alla sua bara -. Elena sarai sempre nei nostri cuori» Al termine delle funzioni, lacrime ed applausi mentre il nonno di Elena si dispera e grida stringendo un peluche in mano «Perché, siamo sempre stati bravi, perché lo ha fatto?»

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