I ladri svaligiano l’abitazione
mentre madre e figlia dormono

Colpo in via Giovanni da Cermenate: «Forse ci hanno narcotizzate». L’accusa: «Abbiamo chiamato il 112, ma nessuno ci ha risposto»

Svegliarsi con uno strano cerchio alla testa, forse causato da uno spray narcotico, e trovare i cassetti di fianco al letto aperti da uno o più sconosciuti. Girare per la casa con un bastone, per paura di incontrare qualcuno, e scoprire che sono spariti i soldi. E che i ladri sono riusciti a entrare nonostante la porta chiusa a chiave: hanno smontato la serratura dall’esterno.

Ma Beatrice Mazzotta, 44 anni, si è preoccupata anche per se stessa e per la madre, 62 anni, in quel momento in casa con lei. «Non ci siamo accorte di nulla - racconta - E ci sentiamo anche abbandonate dalle forze dell’ordine: siamo stati al telefono con il 112, il numero unico di emergenza, per mezz’ora. Senza riuscire a parlare con nessuno. C’è stato detto che il servizio forse era stato messo fuori uso dal temporale».

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 9 luglio 2014

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