I pendolari assediano Carimate
Ma la sosta resta libera

Il sindaco si oppone ai posti a pagamento: «Non penalizzo chi lavora»

Cercare di garantire il diritto dei pendolari, carimatesi e non, di usufruire di un servizio quale quello della stazione ferroviaria; e allo stesso tempo tutelare anche i residenti e i lavoratori della zona, che si trovano ormai assediati dalle loro auto.

Con l’istituzione del pagamento del parcheggio a Cantù Asnago e la regolamentazione che ha portato un giro di vite sulla sosta selvaggia fuori dagli spazi era facile prevedere che molti avrebbero cercato rifugio altrove.

E tanti l’hanno trovato a Carimate. Un travaso si era già notato da qualche tempo e che ora si vede a occhio nudo.

Fin dalle prime ore del mattino i posteggi in prossimità della stazione sono tutti occupati e le auto finiscono a bordo della carreggiata, allungandosi fin quasi a raggiungere l’incrocio con la rotatoria al fondo di via Stazione.

Di certo una soluzione va trovata e per Allevi non è l’istituzione del pagamento del parcheggio: «Credo che questa sua una soluzione errata, visto che viene subita ancora una volta da lavoratori e studenti. Usare il trasporto pubblico è una cosa molto positiva, dobbiamo però garantire i diritti di tutti, compresi quelli dei lavoratori delle aziende della zona industriale che oggi non trovano più posteggi liberi, e dei pendolari carimatesi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA