Il barman più famoso
ha servito la Famiglia Reale

La storia di Simone Caporale, 29 anni, da Ossuccio a Londra. Partito da zero e ora celebrato. Sul giornale un cocktail dedicato a voi lettori

Da Ossuccio a Londra, servendo la famiglia reale. Simone Caporale, 29 anni, da Ossuccio, è il “numero uno assoluto” dei barman, anzi il migliore dei “bartender” al mondo. Il bartender è colui che “mentre prepara cocktail o drink affascina il pubblico con i suoi movimenti e la sua tecnica di lavoro”, oltre a possedere “eccelse conoscenze merceologiche”.

È considerato un “ambasciatore del made in Italy”, non solo per aver lavorato all’interno del famoso “Artesian”, bar dello Sheraton Hotel di Londra, non a caso nominato “miglior bar d’hotel del mondo”. Lo raggiungiamo al telefono al ritorno dal Perù. «Un viaggio di investigazione botanica nella parte peruviana della foresta amazzonica. Stiamo sperimentando dei nuovi sapori basati su prodotti locali».

A Londra (come in molti altri Paesi del mondo), Simone Caporale è un nome “di spicco”. Negli anni ha conosciuto anche alcuni membri della famiglia reale. «Persone semplici - ammette - Quanto ai cocktail spesso hanno chiesto consigli, sperimentando nuovi sapori».

OGGI SULLA PROVINCIA UN COCKTAIL DEDICATO AI LETTORI

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