Il sindaco di Binago
«Terroristi in Kenia
io quel giorno ero lì»

La Pagani impiegata in progetti di microcredito

«Dopo l’attacco terroristico all’Università di Garissa, è importante che non si ceda alla paura e si continui a visitare e ad aiutare il Kenya».

L’appello del sindaco, Bianca Maria Pagani, atterrato nel paese africano proprio nel giorno della barbara uccisione di 147 studenti. Volontaria dell’associazione “Karibuni onlus” da dieci anni, Pagani conosce molto bene il Kenya, dove segue progetti di microcredito.

«Sono arrivata in Kenya il giorno dell’attentato – racconta – Ci hanno fatto partire con due ore e mezza di ritardo da Addis Abeba e abbiamo fatto uno scalo non previsto in Tanzania. Al nostro arrivo in aeroporto, con quattro ore e mezza di ritardo, la persona che ci ha accolto ci ha riferito che la tensione era alta, ma non conosceva il motivo essendo rimasta a lungo all’interno del terminal. Strada facendo, abbiamo saputo della strage»

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