Improvviso malore sul lavoro
Muore frontaliere di 36 anni

La tragedia a Lugano, vittima un autista di Binago

Malore improvviso, muore a 36 anni in ospedale a Lugano.

Daniele Bracchetti si era sentito male venerdì, mentre era sul posto di lavoro in Svizzera, dove operava come autista di mezzi edili ed escavaturista. Colto da attacco cardiaco, a fatica era stato rianimato.

Trasportato all’ospedale di Lugano, è iniziata una disperata lotta per la vita, terminata l’altro ieri sera. Le condizioni, già seriamente compromesse al momento del ricovero, erano ulteriormente peggiorate nei giorni seguenti, finché non è intervenuta un’emorragia cerebrale da cui non si è più ripreso.

Iscritto all’Aido, i familiari hanno autorizzato l’espianto degli organi. Ultimo di dieci figli, viveva con la madre nell’abitazione di famiglia, in via Cadorna. Non era sposato.

Lo ricorda un amico fraterno, Ivan Bolzonaro: «Ci conoscevamo fin dai tempi dell’asilo. La notizia della sua morte mi è arrivata come una coltellata. Era una bravissima persona, schiva, ma di gran cuore. Insieme andavamo a cercare funghi, soprattutto in Svizzera. Condividevamo anche la passione per la moto. Giravamo nelle piste in modo amatoriale. Era un grande lavoratore. Come me, non amava la tecnologia, tipi d’altri tempi».

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