Incidente in fabbrica a Brenna
Operaio perde due dita della mano

Due dita della mano sinistra in parte amputate. Ha perso l’ultima falange di ciascun dito feritoun uomo di 48 anni, di Alzate, vittima di un infortunio sul lavoro nel primo pomeriggio di ieri, alla Corapack, nell’area industriale al di sotto della frazione di Pozzolo, i capannoni che guardano verso la Val di Francia.

Al civico 7 di via del Fontanile, nella ditta dove si producono imballaggi flessibili in plastica per il confezionamento di prodotti alimentari e industriali, l’allarme è scattato nel primo pomeriggio, cinque minuti dopo le 14. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, sulla base di quanto spiegato dai referenti dell’azienda, dispiaciuti per l’accaduto, le cause sarebbero in parte da approfondire. Agli occhi della Corapack, sembra che qualcosa, forse un problema tecnico imprevisto legato al macchinario, una specie di congegno a rulli per la produzione della plastica, non abbia funzionato come al solito.

L’uomo, dopo l’infortunio, era perfettamente cosciente. Ed è riuscito, al telefono, a comunicare con la famiglia. La Corapack, azienda con 49 dipendenti, riferisce anche che oltre alla parziale amputazione di due dita della mano sinistra vi è stato di certo anche lo schiacciamento, causato dalla pressione a cui è stata sottoposta la mano dell’operaio.

Il servizio su “La Provincia” di venerdì 20 marzo 2015

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