«Io, guarito da un grave tumore
Grazie alla fede in Papa Wojtyla»

Gianmario Anzani aveva potuto incontrare Giovanni Paolo II il 13 dicembre 1980

«Quando mi ha toccato ho avuto una sensazione indescrivibile, non solo emozione»

«Dire che sono un miracolato è eccessivo, ma se sono guarito è perché qualcuno ha guardato giù e secondo me è stato Papa Karol Wojtyla, Giovanni Paolo II».

Gianmario Anzani, 76 anni a maggio, titolare dell’Ottica Anzani che affaccia le sue vetrine sulla centralissima piazza Roma dal 1969, ha deciso di raccontare una storia intima e molto personale per condividere con gli altri un’esperienza vissuta nel 1980 e che forse – a distanza di 34 anni – oggi gli ha salvato la vita.

La decisione di rendere pubblica una vicenda che l’anno scorso ha portato come una tempesta anche dolore e angoscia tra i suoi familiari, è contestuale all’avvicinarsi della data del 27 aprile quando a Roma ci sarà il solenne appuntamento con la canonizzazione dei Papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.

L’incontro è avvenuto nel 1980. «Sono arrivato in Sala Nervi, lui voleva passarci in rassegna tutti per la benedizione, ma quando mi è arrivato davanti si è fermato, mi ha preso le mani e mi ha chiesto “Da dove viene lei?”. “Da Como” e lui: “Fa tanto freddo lì?”. Devo proprio avergli dato l’impressione di essere arrivato con la slitta e le renne».

Il racconto completo sul quotidiano La Provincia in edicola domenica 6 aprile.

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