La banca cresce
E aiuta l’ospedale

Ieri sera l’assemblea ordinaria della Cassa Rurale e Artigiana

La nuova missione nel sociale: la sottoscrizione per la Tac

Crescono raccolta e impieghi, crescono i mutui, il numero dei soci e i conti correnti aperti.

Ma al di là dei numeri la Cassa Rurale e artigiana continua a portare avanti il proprio ruolo di banca di comunità. Così lancia una nuova sfida: una raccolta fondi per dotare il reparto di Radiologia dell’ospedale Sant’Antonio Abate di un nuovo apparecchio per la Tac. Da lunedì sarà possibile effettuare le donazioni, e l’istituto di credito le moltiplicherà poi per tre.

L’annuncio

L’annuncio è stato fatto ieri sera dal presidente Angelo Porro, nell’ambito dell’assemblea dei soci numero 108, andata in scena come sempre al Pianella di Cucciago.

Il quadro economico è quello noto, tra debolezze congiunturali e una pressione fiscale altissima. Ma i segnali positivi non mancano, a partire da una notevole crescita nei primi mesi del 2015 dei mutui concessi a privati, aumentati del 53%. Si continua a credere nel mattone, insomma, e a metter su casa.

Il bilancio 2014 si chiude con un utile netto di 2,77 milioni di euro, in linea col precedente.

L’articolo completo e gli approfondimenti sul giornale in edicola.

© RIPRODUZIONE RISERVATA