La proposta: «La caserma
si trasformi in un parco»

A lanciare la proposta il consigliere Chiodi (Pdl). Infortuna del Pd: «L’avevo detto già nel 2011»

Gli ambientalisti pronti a sposare la soluzione

VARESE

Il futuro della ex caserma Garibaldi è più incerto che mai, ma una nuova ipotesi sta emergendo dai banchi della maggioranza: trasformare in un parco lo spazio lasciato libero da una struttura che è comunque destinata ad essere abbattuta.

Magari con «qualche posto auto intorno», come suggerisce dal proprio profilo Facebook il consigliere comunale Pdl Giovanni Chiodi.

Un suggerimento che è stato accolto positivamente dall’assessore al Verde Pubblico Stefano Clerici, che già nei giorni scorsi aveva espresso i propri dubbi in merito alla possibilità di costruire un nuovo teatro al posto della caserma, quasi certamente destinata ad essere abbattuta almeno su tre lati.

Clerici risponde sempre sul social network: « Un’area verde all’ingresso della città al posto della fatiscente Caserma Garibaldi? Why not?» scrive l’assessore, che più avanti definisce interessante anche la proposta, lanciata in uno dei commenti, di un concorso di idee per trovare la migliore soluzione ad una questione ormai troppo spinosa per restare insoluta.

«Una proposta che avevo già fatto nel 2011 in una interrogazione scritta - dice il consigliere Pd Giampiero Infortuna - in cui auspicavo addirittura un tavolo per raccogliere le proposte delle realtà che si occupano di cultura in città, o comunque di realtà associative che abbiano proposte in linea con l’idea di creare uno spazio per la cultura o comunque per i cittadini».

Un’associazione, in effetti, si fa avanti: è Legambiente che, per una volta, appoggia l’idea di Chiodi e Clerici.

«Fare della caserma Garibaldi un nuovo parco pubblico è un’ottima idea - dice il coordinatore cittadino Alberto Minazzi - è quello che avevamo intenzione di proporre, visto che il verde, alla fine c’è già. Andrebbe solo curato, rendendolo vivibile e mettendo in sicurezza le strutture. Uno spazio verde aperto al pubblico sarebbe un biglietto da visita di gran lunga migliore per la città, rispetto ad un rudere com’è oggi o, peggio ancora, di un parcheggio».

Il parcheggio, per ora, è la richiesta che è arrivata direttamente dai cittadini: più di uno tra i varesini che lavorano nelle vicinanze, vorrebbe vedere una serie di stalli a raso al centro della caserma, possibilmente non a pagamento.

Il sindaco Attilio Fontana, però, non vuole farsi tirare per la giacchetta: «Per ora l’idea di costruire il teatro e degli spazi per la cultura rimane, anche se ne stiamo valutando la fattibilità. L’emergenza è stata tamponata, ora vedremo cosa sarà possibile fare per dare una funzione di utilità pubblica a quest’area problematica».

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