La sposa guida il carretto
Per lui corteo di trattori

Insolito matrimonio ieri mattina in municipio a Olgiate

Per Nicoletta Motta e Luca Andreoli anche un campanaccio

La sposa è arrivata in municipio su un carretto pieno di fieno, lui con un corteo di trattori. Ingresso inconsueto per i più, ma non per Nicoletta Motta e Luca Andreoli che ieri si sono uniti in matrimonio, con rito civile, nel giorno del quinto anniversario del loro primo incontro.

Il giusto coronamento della loro storia d’amore, la cui scintilla è scoppiata mentre lei passeggiava a cavallo e lui era su un trattore.

«Sono appassionata di cavalli, non potevo che arrivare così – spiega la sposa, 37 anni originaria di Bellano, assistente di sala operatoria all’ospedale Sant’Anna – Li ho sempre avuti fin da bambina. Il cavallo mi rispecchia, come il trattore per lui. Ci siamo conosciuti perché io andavo a cavallo in zona, dove lui girava con il trattore. Un saluto, un sorriso, le stesse compagnie ed eccoci qui, oggi, sposi».

Un matrimonio in stile contadino e non poteva essere altrimenti.

«Io sono un agricoltore (con il fratello è titolare dell’azienda agricola Fratelli Andreoli) – aggiunge lo sposo, 29 anni, di Olgiate – Naturale arrivare insieme ai miei amici con i nostri trattori».

Un “vizio” di famiglia, inaugurato dal fratello Stefano, due anni prima. Sette i mezzi agricoli che hanno accompagnato in municipio lo sposo e poi in corteo hanno seguito la coppia che ha raggiunto l’agriturismo, dove si è svolto il ricevimento, a bordo di un trattore guidato dallo sposo.

Lei ha fatto il suo spettacolare quanto insolito arrivo su un carretto vecchio di un secolo (su cui girava in paese, carico di bottiglie d’acqua, Carlo Pini), che lei stessa ha guidato nell’ultimo tratto verso il Comune. Una sorpresa, per il neo sposo, vedere arrivare Nicoletta su un carretto trainato da un cavallo bianco.

«Non me l’aspettavo, è stato molto bello, in linea con il suo amore per i cavalli».

© RIPRODUZIONE RISERVATA