Lanzo, Laura Bono incanta
Ma è il pubblico a trionfare

«Ha vinto il migliore , ma stasera ha vinto soprattutto la musica»

Una scatenatissima Laura Bono, davanti a un Palalanzo davvero gremito, ha chiuso venerdì sera la XIII edizione del Cantalanzo, consolidato appuntamento della cultura musicale del territorio lariano.

Si è trattato di una kermesse caratterizzata dalla qualità elevata delle voci partecipanti, di giovani talenti, di appassionati di musica , che hanno proposto brani editi ed inediti cantati dal vivo su base registrata. Musica live dalle chitarre e pianole dei musicisti concorrenti . La vincitrice di San Remo Giovani 2005, dopo aver presieduto una giuria attenta e qualificata , ha infiammato la platea coinvolgendo giovani e meno giovani e i tanti teenager arrivati ad applaudirla da tutta la provincia , con alcuni dei suoi brani più famosi come “Tra noi l’immensità”, “Sei come me” fino allo show finale con “Non credo nei miracoli”, il pezzo -ha detto la cantante - che «mi ha fatto da apripista lanciandomi nel mondo della discografia e della musica».

Ma la vera novità del concorso di quest’anno è stata la partecipazione delle voci nuove riservata ai bambini, dieci selezionati che nelle due serate non si sono fatti tradire dell’emozione dando il meglio delle loro interpretazioni musicali.

Unanime il parere della giuria. Sul gradino più alto del podio è salita Natalie Ceresola ,di 10 anni, di Lanzo, che ha interpretato alla grande “Luce”, una famosa canzone di Elisa. Sul podio ex equo Matilda Brignoli, 9 anni lei pure di Lanzo con la canzone “Eppure sentire”, e Giada Volpi, 12 anni di Milano, che ha cantato “Ritorno da Te” di Laura Pausini. La giuria ha decretato vincitrice assoluta della Kermesse intelvese Martina Bellotti,in arte Belle , 19 anni di Erba al primo posto con la fedele interpretazione della canzone “I have nothing” di Witney Houston.

Martina, che ha conseguito la maturità linguistica al Liceo Porta di Erba, ha maturato esperienza sia come solista che con la sua band “Locus Amoenus”. Pari merito la piazza d’onore è stata assegnata a Francesca Greco e a Giulia Buzzi di Giussano, che ha vinto il premio riservato alla giuria popolare con il brano “Someone like you”. Nota particolare per uno dei veterani del Festival: Tommy Riccio che con la sua straripante voce ha battuto anche il black out che per qualche minuto ha fatto piombare nel buio il Palalanzo con tutti i suoi 400 spettatori.

La conduzione, come sempre, è stata affidata all’eterno Lillo Grandi, affiancato dalla bella ed elegante Daniela Giambra. Direttore artistico il maestro Dino Angelini, cantante e produttore , organizzatore del Cantabrianza e noto cacciatore di talenti. Ha organizzato la Pro Loco, con la collaborazione dell’Agest, sotto l’egida di Brignoli e dell’amministrazione comunale di Lanzo.